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Cenni Storici

Qui puoi trovare i cenni storici del comune

Descrizione

Comune collinare, di origini medievali, la cui economia si basa essenzialmente sulle tradizionali attività agricole. I serratesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, sono quasi tutti concentrati nel capoluogo comunale. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 715 metri di quota. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, non mostra segni di espansione edilizia, conservando un aspetto rurale; situato su una pendice terrazzata, ha un andamento plano-altimetrico leggermente vario.

Storia

È citata per la prima volta in un diploma del gran conte Ruggiero, della fine del secolo XI, a proposito della cessione di alcuni beni in favore della badia di Mileto. Il toponimo si confronta con l’omonimo termine italiano, avente il significato di ‘chiusura, chiusa delle acque’. Divenuta casale di Borrello, ne seguì le vicende, venendo assoggettata a diverse gestioni feudali. Possedimento di Ugo di Brienne, nella seconda metà del Duecento, appartenne poi a Gualtiero Appard, a Tommaso de Argot, a Guglielmo di Sanfelice, a Ruggero di Lauria, ai de Sentillis, a Enrico Sanseverino, a Saladino Santangelo, a Carlo Ruffo e a Ugo d’Alagno. Sul finire del XV secolo, Ferdinando d’Aragona la concesse, con tutto il feudo di Borrello e il principato di Rossano, a Ludovico il Moro, in segno di ringraziamento per gli aiuti ricevuti durante la congiura dei baroni. Pervenuta in seguito agli Sforza e a Isabella d’Aragona, ebbe quali ultimi signori i Pignatelli di Monteleone. Gravi furono i danni causati dal terremoto della seconda metà del XVIII secolo. I francesi, all’inizio dell’Ottocento, ne fecero dapprima un’università del cosiddetto governo di Laureana di Borrello e poi un comune del circondario avente come capoluogo questo centro, nella cui giurisdizione fu mantenuta anche dalla legge con cui i Borboni diedero un nuovo assetto amministrativo alla regione, attraverso l’istituzione delle province di Catanzaro e Reggio di Calabria. La storia post-unitaria si confonde con quella del resto della penisola. Tra i monumenti spicca la chiesa parrocchiale, dedicata a San Pantaleone martire.

Economia

Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio. Va però segnalata la presenza della stazione dei carabinieri. L’agricoltura si basa sulla produzione di cereali, frumento, ortaggi, olive, uva e agrumi; parte della popolazione si dedica anche alla zootecnia, prediligendo l’allevamento di ovini. Le attività industriali, limitate a qualche piccola impresa edile, sono pressoché irrilevanti. Non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario; una modesta rete distributiva completa il panorama del terziario. Non vi sono strutture sociali, sportive e per il tempo libero degne di nota. Nelle scuole locali si impartisce l’istruzione obbligatoria; manca una biblioteca per l’arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico.

 

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, offre a quanti vi si rechino la possibilità di gustare i semplici ma genuini prodotti del luogo e godere dell’aria salubre e delle bellezze dell’ambiente naturale. È poco frequentata pure per lavoro, in quanto le sue attività produttive non consentono di assorbire neppure tutta la manodopera del posto; diffuso è il pendolarismo verso le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi; a essi la popolazione si rivolge anche per l’istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non disponibili localmente. Non vi si svolgono manifestazioni folcloristiche di rilievo, che potrebbero richiamare visitatori dai dintorni. Il Patrono, San Pantaleone, si festeggia il 27 luglio.

Ultima modifica: martedì, 24 ottobre 2023

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